Cronaca

  • Cronaca

    Padre Pio, il quadro si muove da solo

    [Ed. 31/01/2002] Montecalvo Irpino AV – Miracolo in camera da letto. A Montecalvo sta suscitando scalpore la notizia del quadro di Padre Pio in…cammino lungo una parete. Teatro della vicenda, che vede protagonista una famiglia di professionisti, una villetta alla periferia del comune irpino. In camera da letto, da anni, c’è un quadro raffigurante San Pompilio. Una scelta a metà fra devozione e presenza protettiva. Tutto tranquillo fin quando in casa non «irrompe» il frate di Pietrelcina. A portarlo è una figlia della coppia, che lo aveva acquistato a una mostra scolastica. Potrà apparire blasfemo il confronto, ma di fronte all’irresistibile «ascesa» di Padre Pio (il prossimo maggio la beatificazione), anche un patrono collaudato come San Pompilio rischia di finire in ombra. Impossibile sapere cosa sia accaduto la notte scorsa. Da una parte il quadro del Francescano pronto a sostituire quello del santo, dall’altra il mistero dell’immagine di Padre Pio che abbandona la posizione assegnata – al lato del letto – per guadagnare la verticale, sotto il letto, in direzione del santo patrono. C’è voluta una mattinata per venire a capo della scomparsa del quadro del Beato. Poi il ritrovamento e la convinzione, collettiva, dell’ennesimo «segno» lasciato dal santo. Padre Pio è stato…assecondato. Per San Pompilio, invece, il prevedibile pensionamento. [Nativo]

    Il Mattino

  • Cronaca

    Sopra il centro storico. Sotto, Fosso – Discarica

    [Ed. 19/10/2002] Montecalvo Irpino AV – Con il passare del tempo il caratteristico “Fosso Palummo”, un particolare calanco che si trova a ridosso del centro storico, è diventato una vera e propria discarica. Il sito ospita materiale di ogni genere, lavatrici, frigoriferi, oggetti di plastica, addirittura anche un seggiolone per bambini oltre a rifiuti vari che stanno progressivamente rovinando l’ecosistema e riempiendo l’anfratto.
    Si tratta della parte più antica di Montecalvo e per tale motivo di notevole interesse storico ed ambientale, infatti, nell’arenaria sono presenti numerosi fossili risalenti al neolitico, recentemente oggetto di uno studio dell’istituto comprensivo in collaborazione con docenti universitari. La discarica è recintata e chiusa con un lucchetto. La situazione ad un primo sguardo sembra gravissima: a pochissimi metri dalla discarica inizia il “Tappeto”, con le sue caratteristiche abitazioni ricavate all’interno di grotte, e la discarica certo non offre un bello spettacolo. La situazione sembra lasciata a se stessa. “Quando ero in amministrazione proposi di ripulire l’area, mandando degli uomini, ancorati con delle corde, giù nel fosso – parla Giuseppe Ruccio, segretario cittadino dei DS e consigliere comunale – non se ne fece nulla, evidentemente la situazione non era considerata importante”.

  • Cronaca

    Comparto Pappano a Montecalvo. Fine dell’odissea dopo venti anni

    [Ed. 01/10/2002] Montecalvo Irpino AV  – Si sono conclusi ieri mattina i lavori della commissione per l’aggiudicazione dei lavori per il comparto Nicola Pappano. I risultati sono ancora ufficiosi ma sembra che ad aggiudicarsi l’appalto sia stata l’azienda Costruzioni Raffaele Capezzuto di Pastorano in provincia di Caserta. Il due settembre, data di scadenza per le presentazioni delle domande, erano giunte al comune di Montecalvo le buste di 32 ditte. La commissione nelle prime tre sedute ha valutato i requisiti e la documentazione allegata alle domande. Delle 32 domande, 26 sono state ritenute valide le altre sono state escluse per irregolarità della documentazione, molte avevano i certificati scaduti. Ieri mattina c’è stata l’apertura delle buste delle offerte. In un primo momento sembrava che le buste non sarebbero state aperte perché c’era il dubbio per tre ditte che sembravano non in regola con i certificati dei tribunali. Addirittura i lavori erano stati interrotti, avendo deciso la commissione di chiedere chiarimenti ai tribunali competenti. Interpellati i tribunali le tre ditte sono state ammesse e così si è proceduto all’apertura delle buste. La ditta Capezzuti si sarebbe aggiudicata la gara con un ribasso d’asta pari al 22.084%. Tra qualche giorno, giusto il tempo di formalizzare il contratto, dovrebbero essere consegnati i lavori. Sembra così concludersi l’odissea di 80 proprietari che, a 40 anni dal terremoto che ha danneggiato le loro abitazioni, incominciano a credere che il sogno di riavere le case diventi realtà. Infatti tra i proprietari c’è stata soddisfazione. Soddisfazione la dimostra anche il segretario dei DS Giuseppe Ruccio: “Siamo soddisfatti. Quella del Comparto Nicola Pappano è stata una nostra battaglia. L’amministrazione durante un consiglio comunale, in quell’aria, aveva proposto di costruire una piazza. Noi ci siamo ribellati, tant’è che in quella occasione siamo usciti dalla maggioranza, ed ottenemmo il rinvio del punto all’ordine del giorno. Nella successiva seduta la ricostruzione fu votata all’unanimità. Se noi non ci fossimo ribellati la cosa sarebbe passata ed i proprietari non avrebbero riavuto le loro case e quell’area sarebbe divenuta una piazza”. [Nativo

    Corriere dell’Irpinia

     

  • Cronaca

    Buoni postali: la via crucis di una donna

    [Ed. 12/10/2002] Montecalvo Irpino AV – Dopo sette mesi ad attendere una comunicazione ufficiale, da parte dell’Ufficio Postale di Montecalvo Irpino, per una ricerca di titoli postali, la signora Gruosso Giuseppina si vede recapitare una raccomandata nella quale le si comunica che l’esito delle ricerche è risultato negativo. Nel mese di marzo la signora Gruosso ed il fratello, dopo aver pagato la relativa tassa, chiesero, tramite raccomandata, all’ufficio Postale di Montecalvo Irpino di effettuare una ricerca a nome della mamma, deceduta nel 1998 a seguito di un infarto, per sapere se a nome della defunta fossero intestati dei titoli. Passato qualche mese l’ex direttore dell’ufficio comunicò alla signora, in maniera verbale, che la ricerca fino a quel momento non aveva prodotto nessun esito, ma che avrebbero fatto altri accertamenti. Nel frattempo la signora, durante dei lavori in casa, ha trovato alcuni buoni della defunta mamma, senza comunicarne il ritrovamento all’ufficio postale. Ieri alla signora è stata recapitata una raccomandata nella quale l’amministrazione postale comunicava che la ricerca aveva prodotto esito negativo.Dopo aver letto la lettera, lo stupore prima e la rabbia poi, hanno invaso la mente della signora, che non riusciva a credere a quanto aveva appena letto. La signora si chiede “com’è possibile che mi si comunichi che a nome di mia mamma non è intestato nessun titolo e davanti a miei occhi ho due buoni postali intestati a lei, ed altri ancora li hanno i miei nipoti? Non so darmi proprio una spiegazione, posso solo pensare che nell’ufficio postale ci sia disorganizzazione e mancanza di professionalità”. Comunque la signora non è intenzionata a darsi per vinta ed è pronta a dare mandato al proprio avvocato per chiarire questa situazione, sperando che l’accaduto sia solo un errore umano e non qualcos’altro. [Nativo]

    Corriere dell’Irpinia

  • Cronaca,  Viabilità

    Una linea Montecalvo – Benevento per il trasporto

    [Ed. 21/12/2003] Montecalvo Irpino AV – I cittadini chiedono da tempo l’istituzione di un servizio di autotrasporto pubblico che colleghi il centro irpino con la città di Benevento. Sono diverse decine i giovani locali che quotidianamente raggiungono il capoluogo Sannita per frequentare i corsi dell’Università del Sannio. I ragazzi viaggiano con auto private perché non ci sono collegamenti idonei a soddisfare le loro esigenze.
    Chi non ha a disposizione un’auto è costretto a frequentare saltuariamente. Eppure Montecalvo dista dal centro di Benevento solo 30 KM. I familiari degli studenti ma anche numerosi lavoratori pendolari chiedono con forza l’istituzione di almeno due corse di andata e due di ritorno al giorno.

  • Cronaca

    Ancora neve, ancora disagi

    [Ed. 31/01/2004] Montecalvo Irpino AV – Ancora disagi per la neve. Intorno alle ore 19,00 di (giovedì 29) sera un’abbondante nevicata ha colpito tutta la valle ufita. La neve , caduta fitta , in alcuni punti anche mezzo metro, ha provocato disagi sopratutto alla circolazione dei mezzi di trasporto. Temperature sotto zero, scuole chiuse, un inverno così non lo si ricorda da anni. I negozianti lamentano poche vendite, gli esercizi pubblici chiudono presto, si passa il tempo in casa, accanto al camino, guardando la tv. Gioiscono i più giovani che, spensierati, trovano divertente tirare addosso ai malcapitati passanti pallottole di neve. [Nativo]

    Redazione

  • Cronaca

    Anchinico eletto vicepresidente del comitato provinciale dell’ Inps

    [Ed. 10/12/2004] Montecalvo Irpino AV – Il dott. commercialista Marco Anchinico è uno dei giovani tra i più operosi nel nostro paese. Da alcuni anni ha avviato, con successo, uno studio di consulenza fiscale ed è a capo di una cooperativa di servizi. Nella scorsa tornata elettorale, amministrative di giugno 2004 , è risultato tra i più votati. E’ consigliere comunale di opposizione alla attuale coalizione amministrativa e da pochi giorni è vicepresidente del comitato provinciale dell’Inps. L’evento, per l’incarico di vicepresidente, è stato ripreso da tutta la stampa locale  [Nativo]

    Redazione

  • Cronaca

    Amante conteso

    [Ed. 28/03/2004] Montecalvo, Irpino AV – Rissa per amore. Un uomo, conteso tra la moglie, la giovane amica e le sorelle. Lui A.B. quarantenne impiegato, F.P. lei pari età imprenditrice, l’altra A.G ventiquattrenne studentessa, le sorelle P.G. O.G. ventenni impiegate. I fatti si sono svolti ieri mattina in un forno del paese dove F.P. si era recata per parlare con il padre dell’amica del marito e capire se le insistenti voci che giravano in paese avessero un minimo di fondatezza. Mentre la donna parlava con il padre della ventiquattrenne dal retro del forno sono uscite le tre sorelle. La donna ha cercato di parlare con A.G, ma questa con l’aiuto delle sorelle ha aggredita F.P. con calci, pugni ed è stata ferita anche con un oggetto tagliente visto che alla fine la donna mostrava anche piccoli tagli sul corpo. La donna dopo aver subito la furia delle tre giovani ventenni è stata prontamente trasportata all’ospedale di Ariano Irpino dove è stata curata e medicata dagli operatori del pronto soccorso. Dopo le cure ed una prognosi di dieci giorni F.P. è ritornata a casa. Una storia che ha destato molti pettegolezzi nel piccolo centro ufitano. La donna ha anche sporto denuncia presso i carabinieri della locale stazione dei carabinieri che ora apriranno un’indagine per accertare bene le varie responsabilità dei vari protagonista dell’incresciosa vicenda.
    Insomma una vicenda che va dal tragico al comico e che ha fatto parlare per tutta la giornata il paese. Difatti le protagoniste di questa incresciosa vicenda sono tutte molto conosciute a Montecalvo e c’è da scommettere che saranno in molti che correranno oggi nella prima ricevitoria a giocarsi i numeri al lotto. Non si sa mai che dalle botte per amore possa nasce anche una clamorosa vincita. Magari per rendere più “piacevole” un episodio che non smentisce la regola: mai entrare negli affari amorosi di una coppia altrimenti… ora sappiamo tutti come va a finire. [Nativo]

    Corriere dell’ Irpinia

  • Cronaca

    Montecalvo, scompare casalinga

    [Ed. 12/02/2004] Montecalvo Irpino AV – C’è apprensione in paese per l’improvvisa scomparsa di una donna di circa 40 anni. Alessandra Pisano sono alcuni giorni che manca da casa e nessuno dei familiari sa spiegarsi che fine abbia fatto. L’ultima volta, secondo alcuni testimoni, sembra che sia stata vista all’ufficio postale mentre ritirava dei risparmi depositati sul libretto postale. La donna non è la prima volta che fa gesti del genere e questo è un elemento che lascia pensare ad un allontanamento volontario che già nell’autunno del 1998 aveva lasciato l’abitazione per diversi giorni per poi essere ritrovata in un albergo di Napoli. Allora si occuparono di lei tutti i media locali. In un’altra occasione fuggì di casa e fu ritrovata in un noto locale della riviera romagnola mentre ballava. La donna soffre di uno stato depressivo al punto che fino a qualche tempo fa era stata ospitata nella SIR (Struttura Intermedia di Riabilitazione) di Montecalvo. Sono stati proprio gli operatori del centro a segnalare l’assenza di Alessandra che, nonostante abbia lasciato la struttura da alcuni mesi perché ritenuta idonea alla vita in un proprio alloggio, sistematicamente si recava alla SIR per ricevere la terapia farmacologica antidepressiva. Spesso rimaneva anche per il pranzo e si intratteneva durante le ore pomeridiane. Poi, all’improvviso, non è stata più vista. In un primo momento nessun allarme perché la cosa era ritenuta quasi normale, poi, con il passare dei giorni, è cresciuta la preoccupazione. Intanto all’immotivata scomparsa da casa di Alessandra si aggiunge un’altro dramma: alcuni giorni fa è scomparso l’anziano padre, ultimo parente prossimo della donna. Alessandra a questo punto, in giro chissà dove per l’Italia, non sa della morte del padre. Si tratta di una donna magrissima alta circa un metro e ottanta, capelli ed occhi castani, taglio dei capelli cortissimo, spesso fuma una sigaretta senza mai toccarla con le dita. In queste ore la si sta cercando ovunque [Nativo]

    Corriere dell’ Irpinia