Cronaca

Montecalvo, scompare casalinga

[Ed. 12/02/2004] Montecalvo Irpino AV – C’è apprensione in paese per l’improvvisa scomparsa di una donna di circa 40 anni. Alessandra Pisano sono alcuni giorni che manca da casa e nessuno dei familiari sa spiegarsi che fine abbia fatto. L’ultima volta, secondo alcuni testimoni, sembra che sia stata vista all’ufficio postale mentre ritirava dei risparmi depositati sul libretto postale. La donna non è la prima volta che fa gesti del genere e questo è un elemento che lascia pensare ad un allontanamento volontario che già nell’autunno del 1998 aveva lasciato l’abitazione per diversi giorni per poi essere ritrovata in un albergo di Napoli. Allora si occuparono di lei tutti i media locali. In un’altra occasione fuggì di casa e fu ritrovata in un noto locale della riviera romagnola mentre ballava. La donna soffre di uno stato depressivo al punto che fino a qualche tempo fa era stata ospitata nella SIR (Struttura Intermedia di Riabilitazione) di Montecalvo. Sono stati proprio gli operatori del centro a segnalare l’assenza di Alessandra che, nonostante abbia lasciato la struttura da alcuni mesi perché ritenuta idonea alla vita in un proprio alloggio, sistematicamente si recava alla SIR per ricevere la terapia farmacologica antidepressiva. Spesso rimaneva anche per il pranzo e si intratteneva durante le ore pomeridiane. Poi, all’improvviso, non è stata più vista. In un primo momento nessun allarme perché la cosa era ritenuta quasi normale, poi, con il passare dei giorni, è cresciuta la preoccupazione. Intanto all’immotivata scomparsa da casa di Alessandra si aggiunge un’altro dramma: alcuni giorni fa è scomparso l’anziano padre, ultimo parente prossimo della donna. Alessandra a questo punto, in giro chissà dove per l’Italia, non sa della morte del padre. Si tratta di una donna magrissima alta circa un metro e ottanta, capelli ed occhi castani, taglio dei capelli cortissimo, spesso fuma una sigaretta senza mai toccarla con le dita. In queste ore la si sta cercando ovunque [Nativo]

Corriere dell’ Irpinia

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