-
Cena medioevale nel borgo antico di Montecalvo
[Ed. 00/08/2007] Montecalvo Irpino AV – Successo inatteso e massiccia partecipazione di pubblico per la “due giorni medioevale” programmata dalla Pro Loco Montecalvo il 3 e 4 agosto 2007 e che ha coinvolto emotivamente la cittadinanza montecalvese che , con curiosità e compostezza , si è riversata nelle stradine del centro storico e del borgo antico. Per loro, in alcuni punti strategici, sono stati allestiti dei punti di ristoro, le “taverne medioevali” dove hanno potuto gustare antichi sapori e respirare, per qualche ora, l’aria della storia. La due giorni per le vie del borgo antico, voluta dagli amministratori della Pro Loco e scaturita dalla fervida mente del vulcanico presidente Pompilio Albanese, ha cosi fatto rivivere nei “paesani”, nei numerosi turisti e negli emigranti che,numerosi, ogni anno affollano il nostro paese, un pezzo di storia della Montecalvo antica. Già nel titolo “Cena medioevale: Tra le mura del borgo antico”, è racchiusa l’idea degli organizzatori di voler stimolare una naturale simbiosi tra il paese e la sua millenaria storia. Nelle viuzze del borgo così è stato possibile visitare l’accampamento militare dei soldati in partenza per la Terra Santa, allestito ai piedi della duecentesca chiesa di S. Maria Assunta, assistere alla festa nuziale del matrimonio tra Giovanni Mansella, signore di Montecalvo, e Margherita de Tocco, alla partenza dei muratori per Crepacore, il giorno delle Palme, per la ricostruzione del Castello tolto ai Saraceni e momenti spettacolari in Piazza S. Pompilio con l’esibizione di danzatori, musici,frombolieri, giocolieri della “Compagnia Balestrieri di Assisi”. Foto Franco D’Addona [Nativo]
Alfonso Caccese
-
Michael Schumacher Home Page
[Ed. 00/10/2002] Montecalvo Irpino Av – Non lasciatevi ingannare dai modi spartani in cui il backup del sito, dedicato al campione tedesco, si presenta: questo è stato il primo contributo inviato sul web qui da Montecalvo Irpino, sono passati anni da quel sei febbraio del 1997… davvero un’ eternità se consideriamo lo sviluppo che ha avuto INTERNET negli ultimi tempi. Allora le stime, in quanto a utenti Internet italiani, erano poco più di 300.000 e a Montecalvo (paese di circa 4000 anime) non più di una decina. I provider non erano i network di oggi, ma piccoli imprenditori di casa nostra come quelli del pop Peoples NT SOFTWARE di Ariano Irp. Il sistema operativo di allora era win3.1 e gli editor html erano un bene prezioso e pertanto anche molto raro …tanto è che a volte per scrivere pagine web si faceva uso di notepand (blocco note). L’autore di questo sito è Mauro Cardillo. I provider che lo hanno tenuto in “vita” sono stati SAIL e MARCHEUROPA [Nativo]
Redazione
-
Montecalvo – Mister Nardone pensa in grande
[Ed. 30/09/2004] Montecalvo Irpino AV – Guai a chiamarla ‘matricola’. A Montecalvo Irpino le porte del campionato di Promozione si erano aperte, per la prima volta, solo un anno fa grazie al ripescaggio dovuto ai paradossali effetti del famoso “caso Catania” che, partendo dal torneo cadetto, aveva portato la sua scia fino alle categorie dilettantistiche. Una fortunata coincidenza che permise alla compagine ufitana di affacciarsi nel secondo torneo regionale non senza grandi ambizioni. Superando lo scetticismo di tutti, infatti, l’annata dei gialloblù si rivelò più che soddisfacente, con la tranquilla conquista della salvezza e la voglia di stupire ancora. Nella stagione appena iniziata la dirigenza ha affidato le redini della squadra all’esperto tecnico Ignazio Nardone cui spetta l’arduo compito di emulare il predecessore Massimo De Feo. Una scelta importante, quella del sodalizio montecalvese che riporta in panchina uno degli allenatori più ambiti della categoria, tornato ad allenare dopo l’addio al Venticano nella seconda parte dello scorso torneo. A disposizione del mister una rosa di tutto rispetto, ricca di giovani ai quali saranno affiancati motivati veterani. “Durante la fase di allestimento della squadra” – racconta Nardone – “abbiamo deciso di confermare alcuni uomini dell’anno passato, tra cui spicca il nome di Mainiero ingaggiando poi giovani di belle speranze che potranno davvero fare bene”. Ricco, dunque, il calciomercato degli ufitani che ha visto giungere a Montecalvo elementi validi quali i fratelli Nardone dal Venticano, i gesualdini Perrina e Peluso, Bosco e Falcone dal Vallesaccarda, il talentuoso diciottenne Fioriello e l’attaccante albanese Kazazi l’anno scorso messosi in mostra in terra sannita con la maglia del Ferrini Benevento. L’avvio di stagione è stato scoppiettante, con i gialloblù dominatori del girone 18 della Coppa Italia a discapito delle più quotate Eclanese e Bisaccese, costrette ad arrendersi di fronte ad un Kazazi scatenato. “La prova offerta nella competizione tricolore – ammette Nardone – ha esaltato tutti. Abbiamo dimostrato di essere un buon gruppo e siamo consapevoli che con l’impegno si possono raggiungere i risultati prefissi. E’ importante, però, mantenere i piedi per terra e concentrarsi per il difficile campionato, che quest’anno vede nel nostro girone le ostiche compagini beneventane. Puntiamo ad una tranquilla permanenza in Promozione, sperando di toglierci in seguito qualche soddisfazione”. Il calendario sembra non creare eccessivi problemi ai montecalvesi: “Abbiamo ‘steccato’ la prima, ottenendo solo un pari contro il sorprendente Mas Avellino, non ci resta che lavorare sodo e conquistare la salvezza quanto prima possibile. Le prossime sfide, in fondo, non sono proibitive. L’ambiente ci permette di lavorare bene ed è nostra intenzione – conclude il trainer di Mirabella – ripagare la fiducia di tutti”. [Nativo]
Emilio Limone
-
Festeggiamenti della Madonna della Libera
Il cabarettista Franco Guzzo riscalda il pubblico montecalvese
[Ed. 30/09/2004] Montecalvo Irpino AV – A causa del maltempo che ha colpito la nostra zona nello scorso fine settimana, i festeggiamenti tradizionali per la “Madonna della Libera” in Piazza Carmine, previsti per domenica 26 settembre, sono slittati al giorno 29 settembre, mercoledì, data che coincide con la nascita di San Pompilio M. Pirrotti nel lontano 1710. Dopo le funzioni religiose nella Chiesa Madre del paese, le persone si sono spostate a Largo Croce, dove si è tenuto lo spettacolo musicale con un band locale e la davvero simpatica e divertente performance del cabarettista, Franco Guzzo, che si è esibito mercoledì sera 29 settembre in piazza largo Croce, in occasione dei festeggiamenti della Madonna della Libera.
Di fronte ad un pubblico abbastanza numeroso, l’artista della Tv, ha dato il meglio di sè presentando tutto il suo repertorio comico. Originario del golfo di Policastro tra una battuta e l’altra non disdegna di ricordare i grandi comici del passato, in particolare Totò , Eduardo De Filippo e il grande Massimo Troisi e a loro dedica la chiusura del suo spettacolo Montecalvese: “Tutti i grandi comici sono morti….. ed io non mi sento molto bene…..”
La serata è proseguita con l’estrazione dei biglietti della lotteria di beneficenza, presentata dall’instancabile parroco Don Teodoro Rapuano. [Nativo] -
Generale Guido SCOPPETTONE
Scheda di Mario Aucelli
[Edito 00/00/0000] Nato a Montecalvo il 28 luglio 1908. Morto a Torre del Greco, dove viveva con l’unico nipote diretto, ing.Giuseppe Zagarese,il 19 marzo 2007. Per espressa volontà dell’estinto è stato tumulato nella tomba di famiglia a Montecalvo.
Prima di parlare della carriera di questo illustre nostro concittadino, ci piace riportare una “espressione” del nipote, ing. Giuseppe Zagarese, che ci ha fatto la cortesia di compilarci il curriculum dello zio generale:
“ …partì da Montecalvo con la valigia di cartone legata con lo spago e, da solo, sempre da solo, vi è ritornato con l’auto blu dello Stato…per aspera ad astra”.
Per le condizioni economiche precarie della famiglia, dopo le scuole elementari, si adattò, per sopravvivere, a fare tanti mestieri, anche il manovale. Traslocò a Benvenuto dove si erano trasferiti i familiari. Qui conseguì il diploma di ragioneria. Si trasferì poi a Napoli dove si iscrisse alla facoltà di Economia e Commercio. Per poter studiare faceva l’istitutore presso il collegio S. Filippo Neri e, la sera, il consulente presso uno studio privato di consulenza amministrativa. La sua massima aspirazione era poter fare il maresciallo dei carabinieri, cosa che non gli riuscì. Era testardo e voleva emergere dalla precarietà che, allora, caratterizzava la vita di quasi tutti.
A Napoli venne a sapere che lo Stato aveva bandito il concorso per allievi ufficiali. Pensò di parteciparvi. L’entusiasmo si spense subito. Allora per accedere all’Accademia Militare occorreva disporre di un bel gruzzoletto che il futuro generale non aveva. Tanto brigò che riuscì ad ottenere, a Montecalvo, un prestito dal dottor Carlo Caccese, “regolarmente restituito”, come scrive il nipote.
Avuti i soldi potè accedere all’Accademia.
-
Azienda sociale, come accedere ai fondi regionali
[Ed. 01/07/2005] Montecalvo Irpino AV – Azienda sociale, come accedere ai fondi regionali Sei milioni e mezzo di euro per sostenere l’economia sociale in Campania e creare nuove opportunità lavorative. È quanto prevede “Il Sociale si fa Impresa“: un progetto finanziato dalla Regione con fondi europei e gestito dall’Ati Inter/Azione, costituita dall’Ape, agenzia per la promozione della cooperazione sociale (ente capofila), il consorzio di cooperative sociali Gesco, Cidis Onlus, Alisei Ong e il consorzio Cgm.
Il progetto è stato presentato martedì 28 giugno a Montecalvo Irpino presso la sala convegni Oasi Maria Immacolata in via S. Antonio. All’incontro hanno preso parte Antonio Castaldo, Regione Campania; Gianni Iorio, vice sindaco di Montecalvo Irpino; Francesco Lo Conte, assessore provinciale al Lavoro; Gianluca Stendardo, comitato di pilotaggio Ati Inter/Azione; Maria Teresa Terreri, referente del coordinamento dell’Ati Inter/Azione. Durante l’incontro, a carattere seminariale, sono state illustrate agli organismi del terzo settore le modalità per accedere ai piccoli sussidi messi a bando. Il bando di finanziamento è già stato pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Campania. Per favorire un’ampia partecipazione è già on line il sito www.ilsocialesifaimpresa.it, dove sono reperibili le informazioni e la documentazione necessaria per partecipare all’iniziativa. La data di scadenza per la presentazione delle domande di finanziamento è fissata per il prossimo 5 agosto.
Diverse le azioni che compongono l’intervento. Ognuna di esse si rivolge a organismi del terzo settore che sono chiamati a favorire l’inserimento lavoratori di soggetti appartenenti a fasce deboli: ex-detenuti, immigrati, tossicodipendenti, disabili.
Si tratta di un’occasione unica per rafforzare il tessuto dell’economia sociale della Regione e contrastare la disoccupazione, particolarmente elevata proprio tra i soggetti che appartengono a gruppi socialmente svantaggiati. S.B. [Nativo]
Nella foto di Franco D’Addona: l’assessore Francesco Lo Conte e il Vice-Sindaco Gianni Iorio -
Montecalvo: pioggia di bollette, scatta la protesta
[Ed. 08/09/2004] Montecalvo irpino AV – Il gruppo civico d’opposizione «La Campana», con capogruppo consiliare Carlo Pizzillo, attacca duramente l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giancarlo Di Rubbo. Causa del disappunto sono le richieste di pagamento degli oneri di ricostruzione inoltrate ai cittadini di Montecalvo nell’ultimo periodo da parte del comune. Secondo il gruppo della Campana «l’amministrazione comunale ha notificato numerose richieste per il pagamento degli oneri di costruzione, ma i nostri amministratori, nello stile che ormai li contraddistingue, pur avendo predisposto ”l’operazione” prima delle consultazioni comunali, hanno notificato le relative richieste nel mese di agosto. Molte delle richieste sono ampiamente prescritte. Il gruppo della Campana è a disposizione, presso la sede in corso Vittorio Emanuele, nei giorni di mercoledì e venerdì dalle ore 18.00 alle 20.00, per fornire ogni chiarimento». Il vice sindaco, Giovanni Iorio, difende l’amministrazione: «L’amministrazione in questa storia non centra proprio nulla. Le richieste di pagamento degli oneri di ricostruzione vengono effettuate dagli uffici competenti e non dall’amministrazione. Le richieste di pagamento non erano state programmate nè prima nè dopo le elezioni». Il vice sindaco aggiunge «se le richieste di pagamento degli oneri di ricostruzione sono ampiamente prescritte, come afferma l’opposizione non sta all’amministrazione giudicare, ma saranno gli uffici competenti a verificare». [Nativo]
Il Mattino
-
L’arrivederci di P.Lorenzo alla comunità Montecalvese.
[Ed. 09/09/2004] Montecalvo Irpino AV – Dopo ventiquattro anni di permanenza ininterrotta, più cinque anni risalenti alla fine degli anni sessanta inzio anni settanta, per disposizione dei superiori ,P.Lorenzo Mastrocinque, si trasferisce nella vicina comunità francescana di Casalbore, senza tagliare completamente i rapporti con il nostro paese. Infatti, eccezionalmente, conserva, per bontà dei superiori sia religiosi che diocesani,la direzione del centro comunitario Maria SS. “Regina della Pace” in contrada Malvizza di Montecalvo Irpino (av). Da questo si evince con chiarezza che, il suo, non è un addio ma un semplice arrivederci, con somma soddisfazione della nostra comunità di cui ha rappresentato per tanti anni, la grande forza spirituale, umana e sociale. Dunque il nostro P.Lorenzo, insignito della cittadinanza onoraria conferitagli pubblicamente dal sindaco del tempo geom.Alfonso Caccese in occasione del suo cinquantesimo anno di sacerdozio avvenuto il 19 marzo 2003,difficilmente dimenticherà gli anni trascorsi nel convento di S.Antonio, dove nel corso della sua lunga permanenza si sono formati allo spirito francescano diverse generazioni di giovani montecalvesi che conservano di lui un ricordo indelebile e tanta riconoscenza. Memorabili rimarranno nella memoria collettiva i suoi spettacoli canori ,teatrali e sportivi, voluti per incoraggiare ed insegnare ai nostri giovani un nuovo modo di vivere e di preparazione alla vita vera. Ma la sua attenzione non è stata solo rivolta ai giovani ma forte e costante il suo impegno verso le persone malate ed anziane alle quali ha sempre saputo donare una parola di conforto e di serenità, non dimenticando mai di avvicinarli ai sacramenti che sono la logica conclusione di ogni vera attività sacerdotale, pastorale e missionaria. Indimenticabili sono pure i vari pellegrinaggi-gita in Italia e all’estero ( Francia,Spagna,Jugoslavia,) sempre svoltisi con gioconda letizia. Grazie P.Lorenzo , speriamo di vedervi ancora tra di noi. [Nativo]
Alfonso Caccese
-
Amministrazione – Prosegue l’impegno per lo sviluppo e il commercio
[Ed. 09/092004] Montecalvo Irpino AV – Nel segno della continuità amministrativa i nuovi assessori lavorano con intensità allo sviluppo di un progetto che possa favorire accelerare lo sviluppo e migliorare il commercio del nostro paese. Numerosi sono gli incontri tra il neo sindaco Di Rubbo, il vice sindaco Gianni Iorio e l’assessore allo sviluppo e commercio Nicola Serafino con gli operatori economici della zona e con i rappresentanti degli enti preposti , dalla regione campania alla presidenza della provincia di avellino, intesi a tracciare le linee guida del nuovo programma di sviluppo che meglio possa dare garanzie alla nostra comunità. [Nativo]
Alfonso Caccese
-
Ai compagni e amici di Montecalvo
Pompilio Albanese
[Ed. 00/00/0000] Montecalvo Irpino AV – Subito dopo la sconfitta elettorale del 13 giugno 2004 della Campana, nelle amministrative comunali di Montecalvo, ho affermato che i partiti rappresentano la famiglia. Come luogo di confronto tra persone che hanno in comune un’ideologia politica, come fine la crescita culturale, la partecipazione alle iniziative, l’elaborazione di proposte politiche, non necessariamente legate al consenso elettorale. Diversamente le liste civiche sono come le amanti Un mezzo per raccogliere intorno ad un cartello elettorale più consensi, per creare un’alternativa di governo. Questa mia affermazione non è piaciuta ai dirigenti della Campana. Vorrei precisare che la mia affermazione nasce da un’attenta analisi sviluppata tra gli elettori, i quali ritengono un errore aver costruito un soggetto trasversale La lista della Campana nasce per ridare alla Sinistra la possibilità di amministrare il paese. Poi in corso d’opera, per aumentare i consensi alla lista, si è consentito l’inserimento di forze e soggettività estranee alla formazione culturale della sinistra. Questo allargamento, è stato visto dagli elettori della sinistra, ma soprattutto da quello di Rifondazione , come un tradimento all’accordo sottoscritto in data “31 marzo 2004.”. Gli stessi ritengono che si sia anteposto l’avidità alla ragione, la voglia di protagonismo al pragmatismo, il facile al giusto, la confusione alla costruzione di un progetto unitario. Allora? Possiamo continuare un’esperienza che per diverse ragioni non è stata vincente e che ha segnato il fallimento della Sinistra? Possiamo Noi Comunisti ancora alimentare la crescita del trasversalismo? Possiamo consentire alla Campana di trasformarsi non solo in un soggetto alternativo alle forze della maggioranza ma anche ai partiti che l’hanno creata?