Ricorrenze religiose
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Preghiera a S. Antonio
Montecalvo Irpino AV – Cari fratelli e sorelle tutti con il cuore e con la mente rivolti verso Sant’Antonio per chiedergli che abbiamo bisogno del suo amore, del suo aiuto e del suo perdono. Ci presentiamo umilmente così come siamo in ginocchio davanti a Lui che può capire l’amore che proviamo nel seguire la Santa Messa domenicale delle ore 10,00 presso il nostro amato Convento. Per Lui portiamo in seno l’amore la gioia che ci permettono di vivere la vita quotidiana tranquilla. Aiutaci, dacci speranza, perché dalla brutta notizia della chiusura del nostro Convento non riusciamo più a pregare da soli. Facci riprendere il volo, dai la pace ai nostri cuori, perché molti di noi non credono più a niente, in particolare quando la nostra fede tentenna, il nostro cuore è nella tempesta, un diavolo notte e giorno ci innebbia la testa, specialmente quando la fede vacilla come la sabbia sconvolta dal vento. Molte volte i nostri occhi lo scoglio non vedano, Sant’Antonio dei miracoli guidaci tu. Con la messa ti sei illuminato verso il dono dell’eucarestia, confessando hai aperto la via, hai toccato le porte del nostro cuore, hai aperto le piaghe di Cristo, la tua croce e il tuo sudario, sei salito sul Suo calvario per aiutare l’umanità. Aiutaci o Santo della speranza in questa dolorosa circostanza perché non riusciamo più a vivere la vita tranquilli, facci riprendere il volo, dai la pace ai nostri cuori e nelle nostre famiglie, o Santo della speranza, illumina il nostro cammino, notte e giorno stacci vicino perché, abbiamo veramente bisogno di te. Facci vivere la vita su qùesta terra con l’amore, l’ardore e lo splendore verso Dio e verso l’umanità. Con la preghiera della tua benedizione accompagnaci alle nostre abitazioni in grazia di· Dio, diciamo un Padre Nostro e un’Ave Maria, facendoci vivere una vita felice su questa terra per sempre in eterno. Cari fratelli e sorelle sono un cittadino montecalvese che manca dal nostro paese da 77 anni, ma nel cuore ho sempre presente S. Antonio, il convento e tutti i miei concittadini.
Lo Conte Francesco
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Domenica delle Palme
[Edito 04/04/2004] Montecalvo Irpino AV – Dopo la preparazione di cinque settimane, siamo giunti alla Domenica delle Palme e con essa entriamo nella Settimana Santa che costituisce il cuore di tutto l’anno liturgico. Nella Settimana Santa la chiesa celebra i misteri della Salvezza: l’opera della redenzione umana e della perfetta glorificazione di Dio compiuta da Cristo, specialmente negli ultimi giorni della sua vita, per mezzo del mistero pasquale. Egli morendo ha distrutto la morte e risorgendo ha ridato la vita.
[Credit│Foto/Antonio Cardillo]
Redazione
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Venerdi santo
[Edito 09/04/2004] Montecalvo Irpino AV – Per tutta la mattinata e il pomeriggio, l’altare dell’Adorazione, allestito nella navata sinistra della Chiesa Madre di S. Maria, è stato visitato da numerosi montecalvesi, che si sono fermati in preghiera davanti a Gesù Eucaristia. In serata è stata celebrata l’Azione Liturgica del Venerdì Santo con la lettura della Passione secondo l’evangelista Giovanni, il bacio della Croce e la Comunione Eucaristica.
Redazione
[Credit│Foto/Antonio Cardillo]
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I fuochi e i piccoli aerostati di S. Giuseppe nella tradizione montecalvese
[Ed. 20/03/2005] A Montecalvo Irpino il 19 marzo si festeggia S. Giuseppe e nel pomeriggio il paese si anima, perché è attraversato dalla processione con la statua del santo, appartenente alla chiesa di S. Bartolomeo, seguita dai fedeli e da diversi automezzi.
In passato, questa festa riguardava soprattutto gli artigiani. Anche i contadini e i massari, tuttavia, partecipavano con mucche e carri.
Con l’introduzione di camion e trattori nelle attività lavorative, si cominciò a sfilare anche con questi mezzi dietro la processione e i gas di scarico ammorbavano l’aria rendendola irrespirabile.
Era una specie di sfida per mostrare agli occhi della gente le mucche più belle, con le corna infiocchettate di nastri colorati, e anni dopo il trattore lucidato, più grosso e potente di quelli della concorrenza.
All’imbrunire, era tradizione accendere dei fuochi negli slarghi del paese e davanti alle case di chi viveva in campagna.
Questa tradizione è comune ad altri paesi dell’Irpinia.
Qualche giorno prima della festa, le famiglie, o la gente dei rioni che era animata dallo spirito di clan, si davano da fare per raccogliere materiale da ardere per l’occasione. Accatastavano paglia, ramaglie, fascine e, giunto il momento dell’accensione, adulti e bambini si radunavano eccitati e vocianti attorno al cumulo di materiale che si era riusciti a costruire.
A un certo punto colui che fungeva da capo clan, diventava piromane dando fuoco alla catasta. -
Natale 2004 – Messaggio del parroco
Don Teodoro Rapuano
Montecalvo Irpino AV – 00 dicembre 2004 – Nella storia dell’umanità, per noi credenti, due notti sono le notti più importanti del tempo e della storia. La notte di Natale e la notte di Pasqua. La notte di Natale , santissima notte, come santissima è la notte di Pasqua, è la notte in cui si realizza il più grande mistero che l’uomo abbia mai potuto conoscere: Gesù nostro salvatore, appare visibilmente nella nostra carne, per assumere in sé tutto il creato e sollevarlo dalla sua caduta.
Il presepe nella Chiesa Madre Santa Maria -
Festeggiamenti della Madonna del Rosario
Redazione
Montecalvo Irpino AV – 00 ottobre 2004 – Quest’anno, come ogni anno, la zona antistante la chiesa di S. Bartolomeo è stata illuminata per festeggiare la Madonna del Rosario. La festa è organizzata dalla parrocchia e dal comitato festa e prevede, oltre ai riti religiosi, anche uno spettacolo musicale.
Le foto di Franco D’Addona, nella gallery che segue, sono relative ai festeggiamenti tenuti nel 2003. -
Malvizza: festa “Regina della Pace”
Redazione
Montecalvo Irpino AV – 00 agosto 2004 – In contrada Malvizza, per la canonica festa del tredici agosto dedicata alla “Regina della Pace”, anche quest’anno l’impegno di Padre Lorenzo è stato all’altezza della situazione. Durante i festeggiamenti, padre Lorenzo, avrà l’occasione di presentare i suoi lavori pittorici elaborati nel corso della sua lunga attività pastorale.
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Festeggiamenti della Madonna della Libera
[Edito 30/09/2004] Montecalvo Irpino AV – A causa del maltempo che ha colpito la nostra zona nello scorso fine settimana, i festeggiamenti tradizionali per la “Madonna della Libera” in Piazza Carmine, previsti per domenica 26 settembre, sono slittati a mercoledì 29 settembre, data che coincide con la nascita di San Pompilio M. Pirrotti. Dopo le funzioni religiose nella Chiesa Madre del paese, le persone si sono spostate a Largo Croce, dove si è tenuto lo spettacolo musicale con un band locale e la davvero simpatica e divertente performance del cabarettista Franco Guzzo. Le foto di Franco D’Addona, nella gallery che segue, sono relative ai festeggiamenti tenuti nel 2002. [Nativo]
Redazione
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Processione del Corpus Domini
[Edito 21/06/2004] Montecalvo Irpino AV – Processione del Corpus Domini. Foto Franco D’Addona [Nativo]
Redazione
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Veglia Pasquale
[Edito 10/04/2004] Montecalvo Irpino AV – Per antica tradizione la notte di Pasqua è “in onore del Signore” e la Veglia che in essa si celebra, commemorandola notte santa in cui Cristo è risorto, è considerata la “Madre di tutte le Veglie”. In questa notte, infatti, la Chiesa rimane in attesa della risurrezione del Signore e la celebra con i sacramenti dell’Iniziazione cristiana. Con la Domenica di Pasqua inizia il “gioioso spazio” della Pentecoste o cinquantina pasquale in cui la Chiesa celebra la presenza del Risorto e l’effusione dello Spirito Santo. Durante la Veglia Pasquale è stato battezzato secondo il rito per immersione STEFANO LO CASALE
Redazione
[Credit│Foto/Antonio Cardillo]