Attualità

Una legge contro il gioco d’azzardo

[Edito 24/09/2013] Montecalvo Irpino AV – Il comune di Montecalvo Irpino ha aderito al progetto di legalità finalizzato al contrasto del gioco d’azzardo.
Si tratta di una iniziativa che avrà concretizzazione nell’avvio di una campagna di sensibilizzazione sul territorio attraverso la promozione del Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo.
L’amministrazione comunale di Montecalvo ha scelto di partecipare a questo progetto tramite una delibera consigliare per contrastare un fenomeno che ha ricadute pericolose sulle famiglie,che poi si riversano sui piani di zona sociale, avviando una campagna di sensibilizzazione sul territorio comunale coinvolgendo anche le scuole.
Verranno infatti distribuite nelle scuole medie dei questionari per gli studenti e per le loro famiglie e saranno successivamente analizzate le risposte. Sottoscrivendo il Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo, anche il comune di Montecalvo con in testa il Sindaco Pizzillo, si fa promotore di una legge quadro nazionale fondata sulla riduzione dell’offerta e sul contenimento dell’accesso, con un’adeguata informazione e con un’attività di prevenzione e cura. La sottoscrizione, potrà avvenire nei giorni feriali, dalle 9 alle 13 fino al 15 ottobre. L’obiettivo è quello di sensibilizzare, prima i cittadini, e poi lo Stato a recuperare il governo e la programmazione politica sulle attività di gioco. «Si tratta di una difficile e grande sfida – spiega il sindaco di Montecalvo, Carlo Pizzillo, uno dei fautori dell’iniziativa in provincia di Avellino seguito poi dall’amministrazione di Fontanarosa – partita già lo scorso anno con il coinvolgimento delle scuole del nostro paese. Infatti abbiamo avviato una serie di iniziative sia nelle scuole che altri enti, come ad esempio la parrocchia. Io personalmente, ho acquistato una serie di opuscoletti che sono editi proprio dall’organizzazione dei comuni che hanno aderito al manifesto dei sindaci contro il gioco d’azzardo che si chiama “le regole del gioco”, e che tracciano l’intera questione evidenziando quali sono i meccanismi che si devono attivare per scongiurare il problema». Ed è proprio l’azione di questo gruppo di sindaci e di questa associazione che ha fatto da stura all’imminente iniziativa referendaria che prevede una legge nazionale quadro che regoli il gioco d’azzardo. E’ infatti attualmente esposto presso il comune montecalvese un avviso per invitare i cittadini a sottoscrivere l’iniziativa referendaria, e dal comune sperano che siano in molti a volervi aderire. «Si sta avviando un percorso abbastanza complicato – continua Pizzillo – perché la cosa non viene presa sul serio dalle altre associazioni e dalle altre realtà che ci sono sul territorio. Non c’è un’attenzione forte su questo problema e credo sia un’occasione più unica che rara per evitare che soprattutto i più giovani vadano incontro a rischi seri anche di salute. E’ già drammatico il dato numerico di chi e di quanti frequentano le sale da gioco, ma un altro elemento scioccante è lo scenario internet e la possibilità di gioco in rete, si tratta infatti di una cosa che va ad ampliare di molto la platea dei possibili utenti comportando rischi seri e oggettivi soprattutto sui ragazzi. Anche se qui a Montecalvo sale da gioco fortunatamente non ce ne sono, il pericolo è costituito dalla realtà periferiche al nostro paese». Quello che interessa all’amministrazione Pizzillo è soprattutto fare informativa e sensibilizzazione sul problema. «Si tratta di un’epidemia estremamente contagiosa – conclude Pizzillo – e dunque noi dobbiamo fare soprattutto prevenzione, perché si riesce  a fare più facilmente rispetto al mettersi contro ad una struttura già aperta e che ha avviato già un meccanismo di proselitismo nella comunità». [Nativo]

Readazione

[Crediti│Testo: Otto Pagine]

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